Con gli amici del mare ci siamo trovati a Barolo, nel cuore delle bellissime Langhe, per poi pranzare al ristorante il Banchetto, a Novello. Che dire, giornata top!!! Tra l’altro abbiamo pure avvistato una mongolfiera.
We had a beautiful Sunday visiting the Langhe, stopping at Barolo and having lunch with our “beach friends” at “Ristorante il Banchetto“, in Novello. A very special day.
“Matteo Caccia Racconta” è un bellissimo programma di Radio24 dove il bravissimo Matteo Caccia racconta le storie che gli ascoltatori inviano. E’ la nostra compagnia, in versione podcast, ai lunghi viaggi in auto, quando ci si sposta verso il mare o si fa un po’ di turismo. Raccontare storie piace molto anche alla componente maschile adulta di casa sacchibelli, così, spronato soprattutto da Beatrice, ho provato a inviare una storia. Una storia che descrive qualcosa che avvenne prima del 2006, anno di inizio di questo blog. E, un po’ a sorpresa, la storia è piaciuta, e Matteo Caccia l’ha raccontata. Un grazie a Matteo e a tutte le persone che, dietro le quinte, lavorano alla riuscita del programma. Qui trovate la traccia audio, ma ricordatevi di seguirla, per radio, dalle 15 alle 1, dal lunedì al venerdì, o in podcast.
Matteo Caccia Racconta” is a beautiful Radio24 program, with Matteo Caccia telling stories he receives from listener. Long story short… one story written by the adult male component has been approved, and Matteo read it… It is about my past, but it is a nice story….
Abbiamo festeggiato i 26 anni di cugina Ilaria con un pranzo assieme ai nonni e agli zii, al ristorante Dudi di Barona. Non capita spesso di avere Ilaria (e Luca) da queste parti, e quando capita ne approfittiamo. Tanti auguri Ilaria e grazie a tutti per il bel pranzo.
Ilaria, with Luca, is back to Pavia to celebrate her birthday. It was a great occasion to have a lunch all together, with also nonno Beppe, nonna Carla, nonna Margherita, Michele, Marco and Francesca.
Ci sono tanti parametri per giudicare un’Amministrazione. La disattenzione o il menegreghismo con cui a Pavia ci si occupa di viabilità è abbastanza emblematica, e trasversale ai colori politici.
Da anni un tratto di via Alzaia è pedonale/ciclabile. Incredibile, ma vero. Cartelli ben chiari e panettoni che bloccano il passaggio. Una delle poche zone ciclo/pedonali effettivamente rispettate. Poi i panettoni sono spariti, e ora è sparito, da un accesso, la cartellonistica.
L’area continua a essere ciclo/pedonale, ma chi vi accede da Città Giardino non incontra alcun segnale o ostacolo, col rischio di falciare pedoni e ciclisti che certo non si aspettano il transito di auto. E su quel tratto di strada vi è l’accesso a una scuola media.
Passano i mesi e nulla succede. Si segnala al Sindaco e all’assessore teoricamente responsabile, e non accade nulla. Si segnala attraverso un portale ad hoc, e siamo in attesa. Il fatto pero’ che dopo essersi autenticati con lo spid venga richiesto di caricare una copia della carta di identita’ non lascia ben sperare…
Only in Pavia we can have a piece of street that, if you enter it from one side, is only for pedestrian and bycicles. If you enter from the other side, there is no indication about any limitation, and cars are free to drive through.
And no one is answering when you try to highlight how dangerous it could be…
A casa sacchibelli il risotto piace molto a due componenti (gli adulti), piace abbastanza a Lorenzo, non piace per niente a Beatrice. Così, inevitabilmente, lo prepariamo sempre più di rado, nonostante le origini lomelline di Silvia. Ma questa è la stagione della zucca, e Silvia ha provato una nuova ricetta: risotto con zucca mantecato al gorgonzola. Si tratta di una ricetta semplice (vedi qui), ma il risultato è stato davvero eccellente.
Risotto with pumpking and “gorgonzola cheese” is an amazing recipe (see here) Silvia tried for the first time. And even if Bea don’t like risotto, the result was great. Amazing job.
proprio venerdì sono stato in Marvell, per lavoro certo, ma anche per cercare di capire come stessi. Sapevo che stavi male e che avevi gravi problemi di salute, ma ogni volta che ritornavo in quegli uffici, la speranza era sempre quella di rivederti. E parlando con Claudio, che in settimana ti aveva sentito al telefono, mi ero illuso che qualche speranza davvero ci fosse. E invece…
Comprensibilmente la malattia ti ha portato a chiuderti in quella riservatezza che comunque è stato il tratto distintivo della tua vita. Amico e collega straordinario, divertente e irriverente. Ci conosciamo da 25 anni, da quando eri arrivato in laboratorio a fare la tesi con Rinaldo e Frank, seguito da Gianfranco e Danilo… che bei tempi. Abbiamo costruito un’amicizia davvero speciale, abbiamo affrontato mille avventure, vivendo momenti più o meno entusiasmanti.
Abbiamo navigato insieme in Università, rafforzato la nostra amicizia in Marvell e poi ci siamo ritrovati in Huaweii, dove davvero mi hai aiutato molto. Ecco, ci si conosceva così bene e da così tanto tempo che non potrei elencare tutti i momenti importanti che abbiamo vissuto insieme. Sono davvero troppi. Eppure, dopo 25 anni di profonda amicizia, solo sabato, venendo a farti visita con Silvia, ho incontrato e conosciuto i tuoi genitori per la prima volta. Una conferma di quanto fossi riservato. Non sono riuscito a dir loro niente, e mi dispiace. Ho trattenuto a stento le lacrime e li ho abbracciati forte, come vorrei abbracciare Laura e il piccolo Nicolo’. E siamo in tanti oggi qui ad abbracciarti e ricordarti. Ci sentiamo tutti impotenti e increduli, ma sappiamo che non ci abbandonerai e continuerai a vivere nei nostri pensieri e nei nostri cuori.
Ebbene sì, alla fine ci siamo decisi e Bea si è sottoposta all’intervento per correggere lo strabismo. Un grazie a tutti i medici e a tutto il personale dell’Ospedale San Raffaele!!! Direi che tutto è andato bene.
At the end Beatrice had a surgery to fix her strabismus. Everything went fine. Thanks to all the doctors and the staff of “San Raffaele” hospital.
Da Finale Ligure ci siamo spostati a Andora, per recuperare Giulia e Viola con papa’ Carlo, e poi siamo partiti per il parco avventure di Mendatica, dove abbiamo trascorso una giornata davvero bella e speciale. Ci ritorneremo.
From Finale Ligure we drove to Andora to pick up Giulia, Viola and their father Carlo, and then we reached “Parco avventure di Mendatica“, where we had a lot of fun all together. We will come back there with other friends too.