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Compagni di scuola (20 anni fa…)

January 30, 2010 // Posted in friends  |  No Comments

Il tempo scorre, e la percezione che ne abbiamo e’ che scorra sempre piu’ in fretta… Cosi’, quando giovedi’ scorso, abbiamo avuto ospiti a cena gli ottimi Roberto e Luca (con l’altrettanto ottima Chiara, da poco moglie di Luca, come qui descritto), e’ stato un po traumatico realizzare che il nostro primo incontro risale addirittura a 25 anni fa (settembre 1985), allorche’ cominciammo il liceo scientifico come compagni di classe. Tralasciando gli aspetti nostalgici, la serata e’ stata piacevolissima, sia per l’ottima cena preparata da Silvia che per la bella sensazione di essere circondati da amici veri. Ed eccon l’immancabile foto…


Time is flying faster and faster. This is an obvious consideration, but when we invited, last Thursday, Roberto and Luca (with his wife Chiara) at our place for a dinner, it was amazing to realize that we met each other roughly 25 years ago, when we started our high school as classmate. Let’s forget this nostalgic point, and let’s focus on that evening. The dinner was great (thanks Silvia) and to share some time with true friends is always magic. Thanks for joining us Roberto, Luca and Chiara!!!!

Sparpagliamento indifferenziato

January 23, 2010 // Posted in environment  |  No Comments

Sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti credo che tutti siano concordi. Si puo’ realizzare in vari modi, ma probabilmente il piu’ efficente consiste nella raccolta porta a porta (anche detta pap). Certo si tratta di un procedimento che richiede non pochi sacrifici e probabilmente extra costi aggiuntivi, ma comincia a diffondersi in molti comuni, anche di grosse dimensioni. I dati raccolti da LegaAmbiente per l’anno 2008 sono linkati qui. Tanto per cambiare Pavia non compare nella classifica dei comuni piu’ ricicloni, e l’ASM dichiara che nel 2008 la quota di rifiuti raccolta in modo differenziato e’ stata del 30% (vedi qui). Probabilmente si puo’ fare di meglio, ma non credo che la colpa sia dell’ASM, bensi’ dello scarso senso civico di molti dei nostri concittadini. Ci limitiamo a postare una foto, esemplificativa, dello stato in cui versa la raccolta dei rifiuti a Pavia. Da notare che, benche’ l’ASM fornisca un efficiente sistema di ritiro di rifiuti ingombranti a domicilio, il pavese medio preferisce disfarsene come mostrato nella foto. Credo che non ci siano commenti da fare…


Probably in almost all the European countries and within United States there is a very efficient collection of items for recycling. It is a crucial problem, and it has to be solved in the most convenient way. It is sad, but in Italy such a system is not perfectly working. There are some towns where collection of items for recycling works quite well (see here), but this is not true in general. Pavia, the place where we live, is not in a good position. But the problem is mainly due to people living here, and not to ASM the public company in charge of this. The picture is just an example of what you can see around, and this is a demonstration of the barbarism of many of our fellow citizens… Let’s avoid any comment about this…

Parcheggio selvaggio?

January 19, 2010 // Posted in cars  |  1 Comment

Spesso mi chiedo se sono io ad essere eccessivamente sensibile a questo tema. Forse e’ perche’ ho avuto l’opportunita’ di vivere in paesi piu’ civili dove ho potuto percepire una vera attenzione alle fasce piu’ deboli della popolazione. Mai a Berkeley ho visto auto parcheggiate sui marciapiedi e sulle piste ciclabili. E non si pensi a Berkeley come alla classica citta’ americana piena di parcheggi multipiano o sotterranei. Anche laggiu’ c’e’ una seria lacuna di parcheggi. Tuttavia c’e’ un miglior senso civico, un rigoroso controllo del territorio (ecco qui il temibile interceptor che inesorabilmente colpisce le macchine in divieto di sosta), una segnaletica chiara, mezzi pubblici capillari ed efficienti (ecco il link ad AC transit, l’equivalente della nostra Line). Io ci ho vissuto un anno senza auto, e garantisco che mai ho avuto la tentazione di comprarne una. In Italia (e a Pavia in particolare), il fatto di avere pochi parcheggi non funziona da deterrente alla diffusione delle auto. Tanto, una volta che ho l’auto, da qualche parte dovro’ pur metterla. Questo e’ il modo di pensare del pavese tipico, e il risultato e’ quello riprodotto nelle quattro foto scattate domenica.
P.S. Dimenticavo: a Berkeley quando cammini per strada incontri un numero impressionante di portatori di handicap che si muovono autonomamente sulle loro carrozzine elettriche; circolano lungo i marciapiedi sgombri e privi di barriere architettoniche, accedono ai mezzi di trasporto pubblico e, nei limiti del possibile, conducono una vita “normale”. Vi siete mai chiesti come mai a Pavia cosi’ non e’? Forse perche’ ci sono meno disabili? O perche’ rendiamo loro la vita impossibile parcheggiando dove capita senza pensare che forse la nostra auto potrebbe dare fastidio?



Few pictures taken last Sunday walking in Pavia. The places where you see cars parked are supposed to be sidewalks or bike paths. I spent some time at Berkeley some years ago, and the situation was very different. I was surprised to see so many people with disabilities moving around with their wheel-chairs. But now I understand that here we don’t have an education good enough to respect them, and we are just egocentric guys who need to find places where to park their car. Yes, it’s true, here public transportation (Line) is a nightmare compare to AC transit, here Police is tolerating such a disgusting behavior, while at Berkeley if you park in a wrong zone, an interceptor will fine you, but the result is amazing.

Prove tecniche

January 17, 2010 // Posted in Uncategorized  |  No Comments

Piano piano i primi giorni di aprile si avvicinano e cosi’ i preparativi per l’arrivo della piccola “sacchibelli” si fanno progressivamente piu’ intensi. Anche se il ruolo del papa’ in questa fase e’ un po’ marginale (evito qui sterili polemiche su certi punti di vista leggermente “femministi” colti sia al corso preparto che in “serie letture” per aspiranti genitori), mi sto comunque dando da fare per aiutare Silvia anche in questa fase. Leggendo vari forum e ascoltando i preziosi consigli di cari amici ci siamo cosi’ convinti che la fascia porta bebe’ possa essere un utile strumento per facilitare poi gli spostamenti con la nostra piccola. Ce ne sono di vari tipi, modelli e marche (trovate qualche dettaglio qui, qui e qui) e proprio qualche giorno fa ci e’ stata consegnata quella da noi scelta. Mentre Silvia ha gia’ acquisito una discreta manualita’, io devo ancora impratichirmi un po’. Ma la piccola Irene puo’ stare tranquilla: in questi ultimi mesi che mancano alla sua nascita’ il papa’ diventera’ bravissimo, a furia di allenarsi (nella foto con Bruna, l’orso di peluche 29enne che gentilmente si presta a queste esercitazioni)….


Our baby is waited at the beginning of April. Still few months, and then we will enjoy the little “sacchibelli”. We are very excited (and a little bit worried) and we are doing our best to be ready for the great moment. After looking at some interesting forum and asking suggestions to many friends we then decided that a baby wrap would be a good tool to help us moving around with Irene. Although it is an ancient system (you can find some details here) it starts to become popular again here too. There are many different brands (some links here, here and here) and few days ago we received the one we have chosen. While Silvia is already pretty smart with the wrap, I still have to improve my style. However I’m doing some training,carrying Bruna, the 29 years old teddy bear you can see in the second picture.

Crude, the movie

January 13, 2010 // Posted in environment  |  No Comments


Arrivera’ tra non molto in Italia il film “Crude” di Joe Berlinger; dubito che lo potremo vedere a Pavia (mi chiedo se esiste qualche altro capoluogo di provincia, di circa 80.000 abitanti, con solo 3 cinema, di cui due soli di dimensioni ragionevoli, in citta’), ad ogni modo ci permettiamo di segnalarlo visto l’argomento che tratta. Qui potete trovare la recensione pubblicata dal New York Times. Senza voler apparire ambientalisti ad ogni costo, credo che la visione di tale film possa aiutare a riflettere sugli squilibri del mondo in cui viviamo. Sara’ forse banale, ma quando si tratta di valutare se usare o meno l’auto per uno spostamento, tra i vari trade-off che di solito si mettono in conto (traffico, comodita’ o scomodita’ dei mezzi pubblici, costo della benzina, parcheggio e cosi’ via), forse anche il fatto che contribuiamo a distruggere le vite di persone a noi lontane ma che hanno la sola colpa di essere povere e di vivere in zone ricche di petrolio e’ da tenere in considerazione. E lo stesso vale per i nostri governanti, locali e non locali, che dovrebbero tenere in conto tutto cio’ per capire come sia prioritaria una politica di de-incentivazione dell’uso dell’automobile per scopi privati (un esempio illuminante puo’ essere quello olandese (si veda qui)) e non il contrario. Con buona pace di petrolieri e costruttori di auto Diesel o benzina…


“Crude” is a movie that describes the fitful progress of a class-action lawsuit undertaken on behalf of the people of the Ecuadorean Amazon against multinational corporation that uses petroleum to produce gasoline. Probably we won’t be able to see it here in Pavia (is there any other city with 80000 people living in with only 3 movie teahtre in town?)), but we will do our best to watch it. The New York Times critic was quite positive and we think that to see this movie could help us increasing our sensibility to problem related to gasoline production that sometimes we forget (or underestimate). We live (here in Italy at least) in a society where it seems not feasible to live without a car. Public transportation is depressed and public government incentives the use of cars (in the Netherlands it is different…..). However, to know that this lifestyle is creating tremendous issues to people living far-away from us, hopefully will push up forward a better society where rights of poor people living in poor regions (but full of petroleum) will be safeguarded. Maybe we are too optimistic or ingenuous…, maybe not

Sacchibelli pastamakers

January 10, 2010 // Posted in food  |  1 Comment

Come forse ricordate il Natale scorso ci siamo regalati un bellissimo robot da cucina Kenwood (Chef KM010), dopo attenta comparazione con il celebre KitchenAid (vedi qui). Abbiamo gia’ fatto parecchi post riguardo al mitico Kenwood, ma questo Natale ci siamo regalati un nuovo accessorio, il tool per fare la pasta. In particolare ora possiamo produrre maccheroni o caserecce e stamattina abbiamo fatto il primo tentativo. Che dire, i primi sacchibelli’s maccheroni sono riusciti proprio bene, e presto concederemo il bis. I nostri ospiti di sicuro li proveranno, e presumiamo che ne resteranno estasiati…


As you remember, last year (Christmas 2008), we bought an amazing Kenwood Chef (KM010) after an accurate comparison with the famous Kitchen Aid (see here); after one year we are very happy about this machine, and we bought also the tool to make pasta (maccheroni and casereccie for now). Today we tested it, and, believe it or not, it works perfectly. We started with standard maccheroni, and in the pictures you can see the phases of our production. Probably a new era started today and soon our guests will try our fantastic pasta…

A cena col Colonnello e signora

January 9, 2010 // Posted in friends  |  No Comments

E’ da parecchi post che raccontiamo di incontri con amici sparsi per il mondo o che non vedevamo da tempo. E proseguiamo con questo tema raccontando della bellissima serata trascorsa col Colonnello e con sua moglie Beatrice, due amici speciali con cui, nonostante non siano proprio coetanei, ci sentiamo particolarmente a nostro agio e dimostrano sempre una vivacita’ e una simpatia sorprendenti. Cosi’ il semplice saluto che volevamo far loro con una rapida visita si e’ trasformata in una notevolissima cena a base di pesce presso il ristorante pizzeria “Lo scoglio”, rallegrata dalla loro simpatia e dai loro racconti. Che dire, grazie di cuore.
P.S. Gli attenti lettori del blog si ricorderanno che la signora Beatrice e’ anche l’autrice di quella straordinaria cassata postata qui; e a breve avremo l’onore di assisterla nella preparazione di una cassata, con la speranza di carpirne i segreti. Insomma, state sintonizzati, ne vedrete delle belle….


During this Christmas the subject of our posts are always about meeting with old friends. And today too we are glad to talk about the nice evening we spent with colonel Babuscio and his lovely wife Beatrice. The idea was to quickly stop at their place to wish them “Happy New Year” (we failed to see them before Christmas although it was scheduled) but they were very kind with us and proposed us to have dinner together. Although we are a little bit younger then them, to stay with Raffaele and Beatrice is really interesting and funny. They really are good friends to us. The dinner too, mainly fish based, was great (we ate at Ristorante Pizzeria “Lo scoglio”), but their presence and their pleasantness made everything special. Thanks again for the nice evening spent together.
P.S. As probably someone remembers, we already talked about them in this post; yes, Mrs Beatrice is the lady who prepared that delicious “cassata”; and she is ready to teach us her secrets. Please, stay tuned, soon we will post some delicious cake made by sacchibellis following Mrs Beatrice recipes…

I binaschini

January 6, 2010 // Posted in friends  |  No Comments

Dopo il viavai natalizio per casa Sacchibelli, ecco che i Sacchibelli vanno a creare via vai nelle case altrui. Cosi’, dopo tanto tempo, siamo riusciti a passare una bella sera assieme ai nostri carissimi amici Enea e Ilaria e al loro piccolo (si fa per dire) Greg. Che dire, abitiamo a 20 km di distanza ma, causa impegni vari e molteplici, riusciamo a vederci con la stessa cadenza con cui vediamo i cari amici californiani. Ma il legame e’ sempre forte, ed e’ sempre bellissimo rivedersi. Poi ieri ho anche avuto modo di fare il mio esordio nel mondo della Wii, essendo stato sfidato dal buon Greg. Nonostante fossi agli esordi mi sono comportato bene nella gara con le moto (ho anche vinto una manche) e ho dimostrato un talento inaspettato nel bowling… Peccato che poco prima, nei giochi piu’ tradizionali, il buon Greg mi abbia battuto a forza 4…..


After we had many friends at our place during Christmas holidays, we visited our friends Enea, Ilaria and Greg (universally know as “I binaschini”). They really are true friends to us and although we see each other only few times during a year (we live 20km far each other but we see more often some californian friends than them) the relationship is always strong. Yesterday an additional point of interest was my “beginning” in the Wii world. I played with Greg and although I I lost at motor race, I won at bowling. Unfortunately, moving to more traditional games, I lost against Greg also at the classic “forza 4” but in spit of this unexpected defeat, it was a great evening. And we really hope that this special 2010 will bring us also the opportunity to see each other more often than we did in the last period

Dalle alpi (bergamasche) al tavoliere…

January 4, 2010 // Posted in friends  |  1 Comment

In questi giorni casa Sacchibelli e’ davvero un bel punto di aggregazione. Dopo le recenti visite di Mattia (and family) e di Daniela, siamo oggi stati piacevolmente invasi dall’allegra compagnia dei Gattabicco e di una parte consistente della famiglia Gragnani. Abbiamo infatti avuto graditissimi ospiti gli ottimi Gianfranco e Anna, con la piccola Giulia (9 mesi), e Francesca con i piccoli Tommaso (4 anni) e Vanessa (2 anni). Mancava solo papa’ Matteo per completare la famiglia Gragnani. Che dire, 3 bimbi per casa sono insoliti e sono stati davvero bravissimi. Abbiamo mangiato insieme una buona pizza e qualche altro dolcetto, e abbiamo trascorso momenti davvero piacevoli, pur consapevoli che ci vorra’ parecchio tempo prima di riuscire a riunirci ancora tutti. Nel pomeriggio si e’ poi aggiunto anche il buon Danilo, avvisato all’ultimo momento, ma giunto in tempo almeno per il caffe’. Che dire, grazie per esserci venuti a trovare e averci regalato un’anteprima della magia di avere dei bellissimi bimbi per casa. Grazie davvero!!!


In this period Sacchibelli place is very crowded. Many friends, traveling from USA or through Italy stop here to spend some moments with us, and we thanks them a lot for their kindness. Today we met Gianfranco and Anna, with their little Giulia (the Gattabicco) together with Francesca and her beautiful children Tommaso and Vanessa. Only Matteo was missing, but 3/4 of the famiglia Gragnani were with us. We just ate a pizza togheter, but to spend some time with true friends like Anna, Francesca and Gianfranco was an amazing sensation. And after lunch Danilo too joined us. Thanks for coming, and thanks for bringing us the fun and the love of your children.

Aggiungi un posto a tavola…

January 3, 2010 // Posted in food, friends  |  No Comments

Come sapete abbiamo molti amici che vivono oltre-oceano, generalmente nell’assolata California. E nel periodo di Natale capita che molti ne approfittino per fare un salto nel paese d’origine, dai propri cari. Gia’ la mitica Dany era passata di qui pochi giorni prima di Natale, mentre ieri sera e’ stato il turno del buon Mattia. La serata e’ stata particolarmente piacevole perche’ il gruppo che si e’ riunito intorno alla tavola imbandita era piuttosto numeroso e affiatato. Assieme a Mattia sono infatti venuti anche Guia, la sua ragazza, Selica, la sorella e la mitica mamma Franca. Ed ecco l’immancabile foto di gruppo. La cena e’ stata un crescendo, culminata nel brindisi a base di Champagne, con un panettone “particolare” stupendamente arricchito da una crema a base di mascarpone preparata da Silvia (che, peraltro, non l’ha neppure assaggiata causa pancia in crescita).


As you know, we have many friends living within USA, and in particular within California. During Christmas holidays many of them love to fly back to Italy, to stay close to their family. Few days before Cristhmas Dany came at our place, while yesterday Mattia joined us for dinner, together with his girlfriend Guia, his sister Selica and his mom Franca. It was a very nice evening, talking about everything, and eating many nice things prepared by Silvia. And at the end we also drank a bottle of Champagne, and we ate a very nice “panettone” with a lovely cream always prepared by Silvia (by the way, she was not allowed to eat that cream because of her pregnancy…)