La pista ciclabile dovrebbe essere un percorso privilegiato per le bici, e dovrebbero servire ad incentivare l’uso della bici specie in un contesto urbano densamente trafficato. Il ciclista dovrebbe essere invogliato a percorrere la pista ciclabile, in quanto gli garantisce piu’ sicurezza, e dovrebbe proteggerlo dalle auto. Se cosi’ fosse, probabilmente qualcuno che fino ad allora non aveva pensato alla bici come mezzo di trasporto potrebbe cominciare a considerarlo. Le strade si svuoterebbero progressivamente dalle auto, e la mobilità urbana ne gioverebbe. Certo, a Pavia, se uno percorre una pista ciclabile, e’ molto probabile che in realta’ sia un percorso misto ciclo/pedonale, ma soprattutto, ad ogni attraversamento di una strada, da codice della strada, il ciclista dovrebbe fermarsi, scendere, attraversare, risalire e ripartire. In Germania invece la pista ciclabile, quando attraversa a raso una strada, vince, mantiene il suo status, e le auto provenienti da quella strada devono fermarsi e concedere la precedenza alle bici. Non e’ una differenza da poco, sia psicologicamente che nei fatti…..
In the few days spent at Munich I realized that in Pavia there is no possibility to have a decent hurban mobility. There is no way. One example is the fact that at Munich, when a bike path cross a street, cars have to stop, and bikes get the prioritity. This is an important difference…..