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Gli amici del mare

August 17, 2022 // Posted in friends, Travels  |  No Comments

Il gruppo praticamente al completo

Ci sono indubbi vantaggi e svantaggi nello spendere buona parte delle vacanze estive sempre nello stesso posto. Non si vuole qui fare una disamina dei pro e dei contro, ma visto che veniamo da una bellissima serata trascorsa con gli amici del mare al Ristorante Bergallo, a Bardino Vecchio, di sicuro il fatto di avere uno speciale gruppo di amici, metodici quanto noi, che ogni anno si reincontra e trascorre qualche settimana insieme, è uno dei vantaggi più significativi.

It’s always fun, during the summer vacations, to meet some dear and old friend. We don’t meet each other during the year, but in August we become again a great family. And it’s so nice to see the kids growing.

Senza soluzione

August 7, 2022 // Posted in bike, cars  |  No Comments

Progresso?

Ritorniamo, dopo tanto tempo, su uno dei temi cari a questo blog. Ci ritorniamo dopo aver trascorso qualche giorno di vacanza a Copenaghen, e aver constatato che cio’ che qui (in Italia) sembra impossibile, in realtà esiste altrove. Soffermiamoci su Pavia:

  • Città di medie dimensioni
  • Piatta
  • Clima prevalentemente mite (poca pioggia, purtroppo)

Confrontiamola con Copenaghen

  • Capitale (quindi significativamente piu’ grande di Pavia=
  • Piatta
  • Clima freddo d’inverno e molto piovoso in generale

A Copenaghen, lo abbiamo provato, esiste un sistema di piste ciclabili (prevalentemente separate dalla carreggiata dove transitano le auto) interconnesse che permette di muoversi ovunque in bici, stando protetti. Come conseguenza un sacco di gente si sposta in bicicletta. Postini in bicicletta, corrieri con cargo bikes e un totale di circa 400 auto per ogni 1000 abitanti (https://it.wikipedia.org/wiki/Veicoli_pro_capite_nel_mondo)

A Pavia invece abbiamo avuto negli anni giunte che, al più, promuovevano marciapiedi a piste ciclo-pedonali, comunque completamente sconnesse, e giunte che addirittura decidevano di rimuovere piste ciclabili per ripristinare parcheggi (700 auto per ogni 1000 abitanti).

Perchè? Per una differenza di cultura, si dice. Ma cosa determina la differenza di cultura? Copenaghen ha strade piu’ larghe di Pavia? Difficile da dire, ma di sicuro vi e’ una grossa differenza: a Copenaghen hanno deciso che le strade servono per far spostare le auto (e le bici), non per far sostare auto a bordo strada. Quindi nessuna macchina parcheggiata sui bordi della strada, e i bordi della strada promossi a pista ciclabile.

E’ pensabile un approccio del genere a Pavia? VIene da dire di no, perchè la risposta di chi la auto normalmente la parcheggia a bordo strada (quando non sul marciapiede) è sempre: “Già i parcheggi sono pochi, e io l’auto dove la metto?”; e poi il trasporto pubblico danese è probabilmente molto più efficiente e capillare di quello italiano. Tutto (forse) vero, anche se il parcheggiare l’auto a bordo strada non e’ un diritto (anche se e’ considerato come tale), ma una precisa scelta. Ma la domanda resta: anche ammesso che tutto sia vero, perchè Copenaghen è una città a misura di bicicletta e Pavia è una città a misura di auto? Di sicuro quello che è innegabile è che una città come Copenaghen, dove la mobilità predilige i soggetti deboli, è di sicuro piuù appealing di una città come Pavia (e tante altre città italiane) dove pedalare, magari coi bimbi piccoli, espone a gravi rischi e pericoli….

It is a bit hard to translate in english the previous post. The message is that, after visiting Copenaghen, we now know that a city with pedestrian and bicycles at the center of the mobility strategy exists. Unfortunately it seems impossible to implement anything similar in Italy too…